Migliori epilatori 2024 (2024)

Come scegliere l’epilatore

Gli strumenti per avere gambe lisce il più a lungo possibile sono molti: si può optare per la ceretta, il rasoio, le strisce depilatorie, la crema depilatoria oppure per la più recente luce pulsata, un trattamento che oggi può essere effettuato con sicurezza anche a casa. Ci sono ovviamente differenze tra uno e l’altro metodo di epilazione e scegliere quello più adatto alle proprie esigenze, sia pratiche (tempo e budget a disposizione in primis), sia fisiche (es. tipo di pelle, ricrescita, ecc.), richiede esperienza e un po’ di conoscenza dei diversi strumenti a disposizione per l’epilazione. Delle differenze specifiche tra strumenti e metodi casalinghi per eliminare i peli superflui abbiamo parlato sia nella pagina dedicata alle differenze tra epilazione, depilazione e ceretta, sia in quella dedicata alla differenza tra epilatore tradizionale e quello a luce pulsata.

In questa guida all’acquisto ci focalizziamo invece esclusivamente sugli epilatori tradizionali, andando ad analizzare quali sono i fattori principali da tenere in considerazione quando si decide di acquistare questo tipo di dispositivo.

1. Testina epilatrice

Per la scelta di un epilatore è importante capire che cosa ci dovremmo aspettare dalla testina epilatrice. Questa è dotata di pinzette che hanno la capacità di estirpare il pelo dalla radice, richiamando l’effetto che si otterrebbe con una classica ceretta. La differenza con quest’ultima consiste nel fatto che la testina epilatrice estirpa i peli un po’ per volta e per sezioni.

Il numero di pinzette della testina epilatrice varia a seconda dell’epilatore, influisce sulla velocità di esecuzione dell’epilazione (in termini di tempo) e, in parte, sul fastidio che si può percepire estirpando i peli. Chiaramente, una testina con un numero inferiore di pinzette potrebbe risultare meno invasiva visto che estirperà un numero inferiore di peli ma, d’altro canto, l’epilazione richiederà sicuramente tempi maggiori. Ad esempio una testina epilatrice pensata espressamente per la rimozione dei peli del viso, come quella che vedete qui sotto, ha un numero di pinzette estremamente ridotto, grazie al quale il dolore e il fastidio sono ridotti al minimo.

Il video qui di seguito sottolinea le differenze tra testine con una larghezza più o meno ampia e dotate di quantità differenti di pinzette:

Le pinzette variano da un numero di 20 a 40 circa e, inoltre, possono differenziarsi anche per lunghezza e, soprattutto, per forma: esistono, infatti, pinzette a Y oppure pinzette parallele. La forma a Y e una lunghezza maggiore delle pinzette, teoricamente, permettono di incanalare meglio il pelo e facilitarne la presa per l’estrazione. Nelle foto qui sotto potete vedere alcuni modelli con pinzette a Y.

Alcuni modelli hanno una testina che include, tra una pinzetta e l’altra, delle strutture in plastica, simili a dei dischi, che servono ad incanalare il pelo verso le pinzette stesse, in modo da consentire una rimozione più efficace dal primo utilizzo. Per comprendere ancor meglio la differenza di forma tra questi tipi di pinzette, eccovi un video che vi mostra degli epilatori con pinzette a Y ed altri con pinzette parallele in azione:

Infine la testina può essere parzialmente o completamente flessibile. La testina flessibile è una caratteristica che permette di utilizzare l’epilatore con maggiore facilità e ottenere una migliore depilazione poiché si adatta alla superficie della pelle a prescindere dall’inclinazione con cui impugniamo l’epilatore e dal verso con cui effettuiamo il passaggio sulla pelle.

Come vedremo più avanti (nel paragrafo riguardante la struttura), la testina può variare anche in base ai materiali di cui sono fatte le pinzette, che possono essere in ceramica oppure in acciaio.

2. Accessori

In base alla quantità e alla tipologia di accessori di cui è dotato un epilatore, varia non solo la fascia di prezzo in cui è inserito, ma anche la sua versatilità. Il video che segue vi mostra proprio la differenza tra epilatori dotati di ampi kit di accessori e quelli che invece non ne prevedono perché dedicati a meno zone del corpo da trattare:

Esistono, infatti, diversi tipi di accessori e ognuno ha una funzione specifica. Qui di seguito vi riportiamo gli accessori più comuni che potete trovare assieme all’epilatore.

Testina rasoio

Questa testina permette di radere (quindi non estirpare) i peli. Questo potrebbe essere un vantaggio nel caso in cui decidiate di radere piuttosto che di depilare alcune zone del corpo, magari per una preferenza legata ai tempi ristretti a disposizione oppure al fastidio dell’epilazione in determinate aree.

Trimmer (o pettine)

Questo accessorio da applicare sopra alla testina rasoio è idoneo per rifinire le aree sensibili, soprattutto quella del pube, oppure per accorciare i peli prima di procedere alla fase di epilazione vera e propria.

Testine per viso, bikini e ascelle

Queste testine hanno la caratteristica di ridurre l’area di estirpazione del pelo. Questo fa sì che sulle aree più sensibili vengano estratti un minor numero di peli, riducendo la sensazione di fastidio.

Riduttori

Alcuni modelli non sono invece dotati di vere e proprie testine intercambiabili, bensì di accessori che riducono la superficie di trattamento e permettono di svolgere il lavoro con precisione anche in zone difficili da trattare, come il viso o la zona bikini.

Testine esfolianti

Molte marche abbinano agli epilatori delle testine per esfoliare la pelle che aiutano a eliminare lo strato superficiale di pelle secca o morta e a prevenire in parte la formazione di peli incarniti, svolgendo un’azione simile ad uno scrub. Ne esistono sia per il viso, sia per il corpo.

Accessori per ridurre il fastidio

Spesso, insieme all’epilatore, sono inclusi guanti refrigeranti e/o salviettine, rulli massaggianti oppure delle sfere che aiutano a tendere la pelle e alzare i peli per facilitarne l’estrazione per ridurre un po’ il dolore o fastidio.

Epilatore per il viso

Può capitare che nei modelli più accessoriati sia presente anche un mini epilatore per il viso, caratterizzato da una piccola testina epilatrice cilindrica e spesso funzionante a batterie. Si tratta di un’alternativa alla testina per il viso o al semplice riduttore, più pratica, ad esempio, in caso si voglia portare in viaggio un unico dispositivo per la cura del viso.

Spazzolina di pulizia

Questo strumento è adatto per pulire l’epilatore anche nelle fessure più difficili da raggiungere e rimuovere eventuali residui di peli o polvere.

Pochette per riporre l’epilatore

La presenza di questo accessorio è importante da tenere in considerazione in caso di viaggio, trasporto frequente o anche solo per evitare di tenere l’epilatore e i suoi accessori sparsi in giro per il bagno e avere, invece, una custodia per riporli ordinatamente.

3. Funzioni

Gli epilatori si differenziano tra loro soprattutto per la quantità di funzioni di cui possono essere dotati. Ovviamente, il peso che viene attribuito a queste caratteristiche diventa più o meno influente in base alle proprie esigenze.
Tra le più rilevanti, consideriamo sicuramente la funzione Wet & Dry, visto che molte persone preferiscono poter utilizzare l’epilatore anche sotto la doccia.
In generale, tutte le funzioni sono ideate per migliorare l’esperienza della prima (ma non solo) epilazione. Vediamole di seguito nel dettaglio.

Velocità selezionabili

Queste indicano quanto velocemente gira la testina epilatrice in rapporto al lavoro fatto dal motore. Gli epilatori possono avere un massimo di tre velocità; alcuni modelli ne includono solo una, mentre più frequentemente ne troviamo due. In particolare, la velocità più bassa è adatta a chi è al primo approccio con l’epilazione (riducendo ulteriormente il fastidio), mentre la velocità alta è quella ideale per chi cerca un’epilazione veloce e non soffre particolarmente il fastidio.

Funzione Wet & Dry

Quest’ultima vi aiuta a mantenere il bagno pulito, permettendovi di epilarvi sotto la doccia o in immersione in vasca da bagno ed evitando che i peli si spargano in giro. Riduce ulteriormente il fastidio dovuto all’epilazione visto che con l’acqua calda i follicoli si aprono, facilitando l’estrazione dei peli. C’è da dire che questa modalità è legata all’autonomia della batteria, ma di questo parleremo più avanti.

Luce integrata

Alcuni epilatori hanno una luce sul corpo macchina, che aiuta a individuare i peli più sottili sia in caso di scarsa luminosità nella stanza, sia in presenza di luce.

Indicatore di carica della batteria

Nel caso di epilatori cordless, quindi con funzionamento a batteria ricaricabile, alcuni modelli sono dotati di spie che forniscono informazioni sullo stato della carica, utili per capire quando è il momento di ricaricare il dispositivo.

Sensore di pressione

Questa funzione aiuta a dosare la pressione necessaria per effettuare un’epilazione corretta, efficace e il meno fastidiosa possibile. Solitamente questo sensore consiste in una spia che avvisa quando la pressione esercitata sulla pelle è eccessiva.

4. Alimentazione

Esistono in commercio due tipologie di epilatori: quelli che vengono alimentati a rete (con cavo) e quelli alimentati a batteria ricaricabile. Quello che dovete tenere presente è che i modelli a batteria ricaricabile difficilmente (se non in rarissime eccezioni) funzionano alimentati anche a rete. Il perché è semplice: l’alimentazione a batteria ricaricabile è accoppiata alla funzione Wet & Dry.

Visto che la funzione Wet & Dry permette l’utilizzo dell’epilatore anche in doccia o in vasca da bagno, per una questione di sicurezza gli epilatori hanno dei meccanismi per i quali è impossibile attivarli anche con l’alimentazione a rete. Se il modello scelto funziona a batteria interna ricaricabile dovrete seguire le indicazioni circa le modalità di ricarica onde evitare che le prestazioni diminuiscano nel tempo. Maggiori sono poi le prestazioni della batteria, più veloce sarà la ricarica e maggiore l’autonomia dell’epilatore, che per alcuni modelli arriva a 40 minuti; questo implica che, nel caso in cui l’autonomia dell’epilatore non sia sufficiente per estirpare i peli da tutte le zone da trattare, dovrete aspettare i tempi di ricarica; per alcuni modelli questo è di un’ora.

Esistono anche dei modelli senza cavo che funzionano a pile; ovviamente, la loro durata è strettamente connessa al tipo di pile che utilizzate e alla frequenza d’uso dell’epilatore. L’alimentazione a rete, infine, non vi lega all’autonomia della batteria e ai tempi di ricarica, permettendovi di svolgere l’epilazione anche continuativamente; c’è da dire, però, che l’alimentazione a rete è perfetta se non cercate un modello che sia utilizzabile anche in doccia o in vasca da bagno

5. Struttura

Altra cosa importante da valutare è la maneggevolezza e la facilità di utilizzo dell’epilatore scelto.
Stiamo parlando dell’ergonomicità e della facilità nel pulire e/o smontare le parti accessorie (le testine, ad esempio) dell’epilatore stesso.
Il corpo macchina dovrebbe essere abbastanza piccolo e facile da impugnare, magari leggermente arcuato dove le mani fanno presa e, possibilmente, antiscivolo, soprattutto i modelli Wet & Dry.

Per facilitare l’utilizzo, invece, molti epilatori hanno anche delle testine accessorie o cappucci accessori annessi, che seguono i contorni del corpo (pivotanti) permettendo all’epilatore di adattarsi alla zona da trattare ed aumentare l’efficienza nello strappo.

Un epilatore apposito per zone che richiedono particolare precisione come il viso è bene che abbia una struttura particolarmente maneggevole e un’impugnatura che permetta di direzionarlo facilmente. Inoltre, è opportuno che siano facilmente smontabili le parti lavabili per una questione di igiene. I materiali di composizione sono quasi tutti plastici, tranne per quanto riguarda la testina epilatrice: esistono, infatti, dei modelli che montano pinzette in ceramica e queste, anche se non hanno la stessa efficienza di quelle in metallo, hanno la caratteristica di non riscaldarsi e sono idonee per il trattamento anche delle pelli più sensibili, specialmente per chi ha problemi di allergia al nichel (che viene utilizzato nelle leghe metalliche).

Ciò che, infine, può fare differenza tra i vari modelli disponibili sul mercato, a parte i dettagli nel design e la natura dei materiali di costruzione delle pinzette che potete trovare sulla testina epilatrice, è la robustezza dei materiali utilizzati. Considerate, infatti, che è dalla qualità di questi che dipenderà la longevità del vostro epilatore, soprattutto se ne fate un uso frequente. Inoltre, è bene tenere in considerazione anche i materiali delle rifiniture, come la qualità dei pulsanti per l’accensione (resistenti al tatto ma non duri), l’alloggio del cavo, la base di ricarica se presente e, infine, le guarnizioni che devono essere a tenuta stagna e durevoli nel tempo per il modelli Wet & Dry.

Le domande più frequenti sugli epilatori

Quali sono le migliori marche di epilatori?

Solitamente le marche più conosciute sono quelle di cui si conosce l’affidabilità e vi permettono di essere più sicuri in caso di assistenza e mal funzionamenti, ricambi e vendita online. Inoltre, i brand più ricercati sono quelli che offrono un maggior numero di informazioni all’utenza mettendo a disposizione anche online libretti di istruzioni e video e specificano nel particolare la vasta gamma dei prodotti che offrono, permettendovi di fare un confronto chiaro fra i vari modelli e capire quale è il più adatto alle vostre esigenze. Insomma sono una garanzia in più oltre alla qualità dell’oggetto in sé. Fra i brand più conosciuti nel mondo dell’epilazione troviamo anzitutto la Braun, di cui potete trovare una selezione dei modelli migliori nella nostra pagina dedicata; la Braun si attesta come leader, con la sua serie Silk-épil, i cui epilatori sono così famosi che spesso, tra la gente comune, il nome Silk-épil è usato come termine generico per riferirsi agli epilatori. A seguire primeggia la Philips e, successivamente, Rowenta e Remington.

Quanto costa un epilatore?

I modelli di epilatore sono moltissimi, si va dai modelli base da circa 20 € a quelli pluriaccessoriati che possono costare anche intorno ai 200 €.
Quello che è importante comprendere è la differenza tra questi modelli e cosa incide in una tale variazione di prezzo. È normale che un epilatore elettrico economico abbia una qualità inferiore rispetto ad uno con un prezzo più alto. Il prezzo va di pari passo con la qualità di materiali costruttivi, rifiniture, batterie e solidità delle componenti, nonché degli accessori presenti.
Gli epilatori più economici, infatti, sono semplicemente in grado di epilare e non includono accessori in dotazione, mentre quelli più cari hanno non solo ricchi kit accessori (si pensi alle innumerevoli testine intercambiabili, alla custodia da viaggio oppure alla spazzolina), ma anche delle funzioni e caratteristiche aggiuntive (quali Wet & Dry, luce, un numero maggiore di pinzette e due velocità). Se volete puntare su un prodotto che sia durevole nel tempo, quindi, il consiglio è quello di affidarsi ai leader del settore e investire una somma di denaro che non vi deluderà su lungo termine, invece di puntare a modelli economici.

Dove acquistare un epilatore?

L’epilatore è uno di quei dispositivi che, una volta conosciute le caratteristiche specifiche e gli accessori inclusi, è possibile acquistare tranquillamente online, sia sugli store ufficiali, sia sulle piattaforme di vendita online più popolari. Se si preferisce invece toccare i vari modelli con mano, ci si può recare personalmente nel negozio di elettrodomestici di fiducia o presso le catene di distribuzione specializzate nell’elettronica e negli elettrodomestici di consumo.

Quanto spesso è necessario depilarsi con l'epilatore?

La frequenza con cui epilarsi dipende molto da fattori soggettivi, ovvero quanto velocemente i peli del nostro copro ricrescono, il che varia da persona a persona. Tuttavia, rispetto ad altri metodi di epilazione, l’uso dell’epilatore non obbliga ad attendere che il pelo sia molto lungo prima di poter effettuare una nuova seduta: a seconda delle tecnologie presenti e della testina epilatrice, gli epilatori oggi in commercio, tra cui la maggior parte dei modelli di Silk-epil Braun, riescono infatti ad estirpare anche i peli di lunghezza pari a 0,5 mm che a questo stadio sono quasi invisibili.
Se si vuole mantenere una pelle completamente liscia si può dunque effettuare una seduta di epilazione ogni due settimane o addirittura una volta alla settimana.

Meglio l'epilatore o la ceretta?

Come abbiamo approfondito nel nostro articolo dedicato alle differenze tra epilazione, depilazione e ceretta, il metodo da preferire quando si desidera rimuovere i peli superflui dipende molto da fattori soggettivi. La ceretta, ad esempio, può essere meno dolorosa per alcuni, o molto più fastidiosa rispetto all’epilatore per altri, anche se offre risultati spesso duraturi e soddisfacenti. La ceretta a caldo, tuttavia, è controindicata nel caso di pelli delicate e soggette alla rottura dei capillari. L’epilatore elettrico risulta invece più pratico da utilizzare tra le mura domestiche e può essere usato anche per veloci ritocchi prima di uscire.

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